Caro 2021 ti scrivo…

L’anno della svolta, della crescita, della consapevolezza, della follia e del rispetto per i sacrifici passati e futuri.

L’anno della gioia, della paura, del desiderio, di mio marito che amo alla follia e dei miei figli che stanno crescendo…thank God!

L’anno di Draghi al governo e dell’Economist per una volta amico, di Kamala Harris primo vice presidente donna nella storia degli Stati Uniti d’America, degli Azzurri campioni d’Europa e di tante soddisfazioni a Tokyo.

L’anno del ritiro dall’Afghanistan, delle donne che volevano semplicemente giocare a calcio, di tanti troppi femminicidi, di Luana D’Orazio e del suo sorriso contagioso.

L’anno della moda che dice addio a Virgil e nulla sarà più come prima..

L’anno di Beatrice, Martina, Maela, Francesca e di altre voci femminili che mi hanno ispirata e voluta bene.

L’anno del buon caffè bevuto sempre e pensato molto, dell’eccellenza italiana, del colore rosso, del sacro trasformato in profano e dell’insegnamento come mission.

L’anno in cui è nata AMA PR anche e soprattutto per testimoniare che bisogna crederci sempre, che il desiderio unisce e l’amore appassiona.

Gloria Ravizza